‘L’immagine di Se’ Videoarte al Museo Villa Croce di Genova

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Video arte e performance in Svizzera, 1990-2010 – a cura di Bernhard Bischoff al Museo di Arte Contemporanea – Villa Croce  di Genova.
La mostra, riconosce nella videoarte la vetta più alta del linguaggio artistico teso all’indagine della propria intimità attraverso un processo che inizia e si conclude nel tempo del video. Proposti i lavori di 10 artisti svizzeri che indagano le diverse forme di rappresentazione del sé attraverso video arte e performance.
Tra i video proposti: You called me Jackie (1990) di Pipilotti Rist, che, con la struttura compositiva di un videoclip musicale presenta la figura sfumata dell’artista che canta sullo sfondo di un paesaggio cangiante che sembra ripreso dal finestrino di un treno; Sorry guys (1997) di Chantal Michel, invece, propone un’immagine claustrofobica di una fanciulla-bambola che sfida le leggi della fisica, muovendosi con difficoltà lungo le pareti di un cubo di cemento che pare restringersi sempre di più; in My box is my castle (2001) di Andrea Loux, un’intera gamma di sentimenti vengono indagati, in relazione allo spazio angusto in cui l’azione si svolge, trovando prima il proprio posto e poi tentando di liberarsene. Molti sono i mezzi per un personale racconto di sé e vari sono gli approcci che rendono l’intimità divertente quanto insopportabile. Il video di Andrea Loux, Side by side (2002), riflette con ironica esasperazione il cattivo gusto che investe il mondo dello spettacolo, soffocato dalle sovrastrutture che la cultura dello showbiz impone. Completano la mostra i lavori di Katja Schenker, Roman Signer, Dominik Stauch, Yan Duyvendak, Bernard Huwiler e Frantiček Klossner. L’altissima qualità che caratterizza la mostra di Bernhard Bischoff sta soprattutto nella varietà dei linguaggi e delle formule adottate dai protagonisti per mettersi in discussione, fino a far entrare letteralmente la realtà dentro di sé per farla propria e non subirla.

 In collaborazione con PROHELVETIA Fondazione svizzera per la cultura e il Consolato Svizzera
Fino al 22 febbraio; villa Croce, via Jacopo Ruffini 3, Genova; info: www.villacroce.org