Fino al 28 aprile all’Hangar Bicocca (Milano) sarà esposto il progetto dell’ artista e filmmaker thailandese Apichatpong Weerasethakul dal titolo Primitive a cura di Andrea Lissoni. Nel buio quasi totale dello Shed, lo spettatore è immerso in un’atmosfera magica e misteriosa evocata da immagini che alternano luce e ombra, videoclip e documentario, narrazione e silenzio totale, realtà e finzione, passato e futuro.Il racconto del regista parte da Nabua, villaggio nord-thailandese protagonista di tragiche repressioni e assedi da parte dell’esercito di Stato tra gli anni ’60 e ’80 del secolo scorso, la cui storia è ri-pensata e re-immaginata coinvolgendo i giovani del luogo – discendenti dei dissidenti di un tempo – con i quali l’artista ha vissuto e lavorato per alcuni mesi nell’estate 2008.