CORPO ELETTRONICO. Videoarte italiana tra materia, segno e sogno.
Redazione videoPILLS | 27/03/2012CORPO ELETTRONICO. Videoarte italiana tra materia, segno e sogno. Italian video production following the tradition. Il sottotitolo della mostra riporta la video arte italiana nel solco della tradizione artistica degli ultimi decenni. Il progetto della Fondazione Rocco Guglielmo a cura di Gianluca Marziani e Andrea La Porta, nella sede del Complesso Monumentale del San Giovanni a Catanzaro, si propone un intento didattico ed educativo. Dall’11 febbraio al 25 aprile 2012 la mostra Corpo Elettronico presenta e costruisce una panoramica tutta italiana attraverso il lavoro di sedici personalità artistiche ed altrettante modalità di approccio allo strumento video. Matteo Basilè, Bianco-Valente, Canecapovolto, Masbedo, Studio Azzurro, Gianni Toti, sono alcuni tra i partecipanti. L’esposizione non parte da un’indicazione tematica ma lascia liberi gli artisti di presentare un proprio progetto rappresentativo che, unica condizione, non sia stato mai esposto precedentemente in territorio calabrese.
_____________________________________________________________________________________________________________________
CORPO ELETTRONICO Italian Videoart between materiality, sign and dream. Italian video production following the tradition. The subtitle of the exhibition leads the italian videoart into the track of artistic tradition of the lastest ten years. The project promoted by Rocco Guglielmo Foundation curated by Gianluca Marziani and Andrea La Porta takes place in the of Complesso Monumentale di San Giovanni in Catanzaro. The exhibition proposes didactic and educational aims. From 11 of February until 25 April 2012 Corpo Elettronico presents an overview of the italian scenario through the work of sixteen artists. Among others: Matteo Basilè, Bianco-Valente, Canecapovolto, Masbedo, Studio Azzurro, Gianni Toti. The show doesn’t have a specifical theme, but gives the artists the opportunity to present a personal representative project on condition that the work never be exhibited in the region of Calabria.
IMAGE CREDITS: Video still Salvo Cuccia – ph Luigia Pansera