METAMORFOSI
a cura di Claudio Palmisano – Istituto Superiore di Fotografia e C.I. di Roma
fotografia allievi ed ex allievi ISFCI
graphic design Claudio Palmisano
Dj set Sad Pandas: Max La Pop, Colas e Zazie
Il primo dei 7 eventi della terza edizione di FestArte, si apre innanzitutto con la prima parte del nostro marchio: con la FestArte, ed esattamente la festa che ricorre i 20 anni dell’ISFCI.- Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata di Roma, che ci presenterà un divertissement.
Il progetto consiste nella produzione di ritratti fotografici che verranno realizzati durante la serata, riprendendo il pubblico con fotocamera digitale. I ritratti, rielaborati con un software di “morfing” saranno poi proiettati. Il “morfing” è una tecnica con la quale si assiste ad una trasformazione graduale delle sembianze del soggetto ritratto fino ad arrivare ad un’ altra fisionomia che è quella del soggetto successivo e così via per tutti i soggetti ritratti.
Morfing: mutazioni, trasformismi, “in un mondo che ci vuole alieni e privi di identità FestArte e gli allievi dell’ISFCI ci ridono e ci giocano sopra”, dice l’ideatrice di FestArte, Lorena Benatti “l’immagine è anche identità e l’identità di ognuno di noi è una cosa seria, non la si può confondere con quella di un’altra persona. Se invece si gioca, allora sì, allora lo sguardo divertito punta sui cambiamenti, sulle trasformazioni da/a, sull’espressione della persona colta nell’attimo fotografico e sul gioco di somiglianze che potrebbe ricordare l’immagine rielaborata.
FestArte, non dimentica quindi la sua parte ludica, ma ci tiene con questo evento a fare un sillogismo e a ricordare quei trasformismi tanto attuali, come quelli di certi politici privi del senso e del valore che rappresentano le parole identità e immagine. L’operazione verrà effettuata in tre fasi: 1° riprese fotografiche dei soggetti; 2° elaborazione del materiale fotografato; 3° Proiezione delle video-sequenze.
Sad Pandas è un dj-set “for people who love bad music”. Una selezione musicale che si basa prevalentemente su quello che solitamente viene definito come indie-rock, ma che non disdegna viaggi verso altri, più impervi, territori. I Sad Pandas sono tre persone rispettabili, nonostante gli alias cretini che si sono scelti. Con i loro nomi di battesimo hanno scritto e pubblicato dei racconti per Einaudi (antologia “La notte dei Blogger) e curato le selezioni musicali di una puntata speciale di Atlantis (Radio Due Rai). Tutti e tre lavorano per LOSINGTODAY. Ma questa è un’altra storia.