PERFORMANCE UOMO-DONNA
- UN EVENTO – UNA STORIA
a cura di GIANO: Giordano Giorgi e Maddalena Gana
interprete performer: Giordano Giorgi
danzatrice: Maddalena Gana
musicisti: Fabio Crosara: violino; KAR: elettroacustica; Oreste Floquet: fagotto; Tiziana Loconte: voce
Dj set lasituazione a cura di Max Andreozzi
Un progetto alla ricerca dell’accadimento.
Un incontro tra femminile e maschile, attraverso il rapporto (contatto) di corpi emotivi (corpo che si nutre di emozioni/sentimenti).
L’istallazione che accoglie l’atto performativo, è costituita da un cavo sospeso a 4 metri di altezza; ad esso sono appese, con dei fili lunghi di 3 metri, 50 bottiglie, che ad ogni scontro /contatto, potrebbero esplodere.
L’incontro tra i due corpi emotivi, avviene quindi in una situazione di estremo rischio.
E’ una strada che la danzatrice e il performer percorrono iniziando dai lati opposti.
E’ l’uomo, a condurla al movimento.
Il fili, il linguaggio dell’uomo e le onde sonore dei vetri prodotte dal loro movimento, mutano gli spazi interni della donna creando riverberi nei corpi di entrambi.
Il FILO come PAROLA, crea SUONO – STIMOLO, porterà alla rinascita della donna, che inizia a muoversi all’interno della struttura dinamica di fili e bottiglie, abbandonando i suoi punti di riferimento, la sua immobilità, la sua morte.
La SPERANZA che esiste un seno nasce, così come la parola POSSIBILITA’
Progressivamente il suono solo delle bottiglie si arricchisce di nuove sonorità. Entrano in relazione i musicisti realizzando nuove composizioni sonore sino a diventare musica. Il suono si articola, si abbellisce, creando una relazione immediata e diretta con ciò che avviene in scena.
La donna, trova un filo, un filo inesplorato, uno – ROSSO là – si muove più morbida, più armoniosa, forse più veloce, rinasce il volto, muta il rapporto, per diventare aperta dialettica uomo donna.
E la musica RISUONA
La danza. Movimento primitivo. È nell’istinto umano. Il dj? Lo sciamano. Iniziatore del rito. Custode del ritmo. La danza è calda, avvolge. È un cuore che pulsa su magiche frequenze. lasituazione accoglie. Dub, funk, old school hip hop, elettronica che suda e che respira. Caleidoscopio: il piatto gira. Avviene il contatto. Diagrammi che si fondono.
e nell’aria si sente un valzer