GLITCH. INTERFERENZE TRA ARTE E CINEMA IN ITALIA
Lorena Benatti | 09/10/2014
GLITC! è una collettiva che riunisce dall’11 ottobre al 6 gennaio 2015 |al Pac- padiglione d’arte contemporanea di Milano, opere di artisti italiani delle ultime generazioni, volte a esplorare le relazioni di linguaggio e contesto tra i due diversi mondi arte e cinema. La mostra è la più ampia panoramica dedicata finora in Italia ad uno dei temi centrali dell’arte contemporanea.
GLITCH si sviluppa su tre aree principali che si muovono intorno all’idea di opera filmica.
Il primo livello, quello cinematografico, trasforma il PAC in un multisala. Sono 64 film i d’artista suddivisi in due programmi, che verranno proiettati a giorni alterni all’interno di tre mini-cinema. Le opere, raccolte in serie e per temi, avranno soprattutto carattere narrativo: produzioni di artisti che lavorano nella cornice dell’arte contemporanea o meta-film, appartenenti all’ampia categoria del cinema sperimentale.
Il secondo livello, quello delle installazioni, contiene opere che instaurano relazioni con il linguaggio e l’immaginario cinematografico e funzionano come declinazioni, traduzioni o presupposti dei lavori filmici.
Il terzo livello, proporrà performance come dispositivi dal vivo di immagini in movimento, presentando progetti che sfondano la dimensione dello schermo, oppure creano relazioni multimediali o ancora analizzano e sottolineano, reinterpretandoli, elementi specifici del cinema.
Per l’inaugurazione di sabato 11 ottobre 2014 – 10a Giornata del Contemporaneo
PAC aprirà gratuitamente al pubblico dalle 18.00 alle 24.00.