Jack Smith – Flaming Creatures – 1963
Fabrizio Pizzuto | 08/06/2010:
Lungometraggio in bianco e nero dell’irriverente regista, nato nell’Ohio nel 1932. Pioniere e vetta negli anni sessanta del cinema underground e del cinema gay o meglio dell’estetica “camp”, che tanto influenzò tra gli altri anche Warhol. Jack Smith è generalmente acclamato come uno dei padri della performance art americana. Il film si snoda visionariamente tra corpi, sessualità, vampirismo, morbosità, travestitismo.