Courtesy the artist
BLU (Bologna) è tra gli street-artists italiani più noti a livello internazionale. Nel 2008 interviene sulla facciata esterna della Tate Modern di Londra, nel progetto StreetArt.
BLU usa la città, gli edifici e le loro caratteristiche come parte integrante del suo lavoro e li trasforma nell’estensione del suo immaginario. Dal 2000, affianca ai wall painted un’ampia produzione video: animazioni che sconfinano dal foglio alla realtà. Il tratto, sapientemente grezzo, si ispira ai fumetti underground ed è bilanciato da un’estrema accuratezza e coscienza dello spazio. Ricorrente è il tema della vita, affrontata con distacco e cruda ironia dall’era primordiale a quella tecnologica; senza sconti all’uomo e alla sua avidità. Dal Forte Prenestino, storico centro sociale di Roma, alla Tate Modern di Londra, i suoi wall su larga scala sono in tutta Europa e nelle Americhe. Nei suoi video, si contano collaborazioni con artisti come David Ellis e Ericailcane.
Muto è un lavoro che chiama in causa diversi linguaggi e porta la street-art nell’animazione. Come Kentridge, BLU costruisce il movimento disegnando sulla stessa superficie. In questo video crea percorsi e illogiche metamorfosi, tra figure antropomorfe, biomeccaniche e animali, in un viaggio tra spazi aperti e luoghi angusti occupati per intero, fino ad usare gli oggetti, chiamando in causa lo stop-motion. Il video è stato realizzato tra Buenos Aires e Baden e le musiche sono di Andrea Martignoni. Prodotto dalla Mercurio Film.