Viafarini DOCVA di Milano inaugura il 3 giugno la mostra personale dell’artista turco Fikret Atay. I video di Atay sono veri e propri frammenti poetici, distillati di senso e di quotidianità: low tech e ridotti all’essenziale, ma capaci di sintetizzare un mondo che più remoto non potrebbe essere.
Atay parte dalla realtà tradizionale curda, dalla situazione locale della zona in cui vive e lavora; la racconta con un linguaggio semplice, rinunciando a ogni effetto speciale; ne coglie i punti di intersezione rispetto alle trasformazioni in atto nel paese intero e oltre, nel mondo globalizzato. Le sue opere hanno però un carattere fortemente metaforico; partendo da situazioni estremamente circoscritte, finiscono per raccontare questioni e problemi condivisi a livello planetario. L’artista proporrà alcuni video, in particolare si vedranno: Tinica e Goal.