Pordenone sceglie la videoarte per #liberadiesseredonna 2018 .
L’appuntamento è per lunedì 5 marzo alle ore 18 al Ridotto del Teatro Verdi di Pordenone con Elisabetta Di Sopra, artista; Chiara Tavella, curatrice; Adriana Monselesan, psicoanalista. Un progetto nato come impegno, ‘azione costante’, quotidiana e visibile per riflettere sul ‘femminile’ e divulgare messaggi di positività, rispetto reciproco. Da qui l’idea del progetto annuale e la volontà creativa di adottare un nuovo linguaggio a Teatro – la videoarte – con la funzione di favorire riflessioni attraverso una selezione di video-opere.
In mostra quattro opere video di Elisabetta Di Sopra: THE CARE(2018), con il quale viene sondato il tema della cura dell’altro, affidata da sempre alla donna. AQUAMATER, del 2012, che parla del rapporto madre-figlio, MEMORIE PRESENTI, del 2007, con il quale ho voluto raccontare l’unione fra le donne, il momento perfetto della comunione attraverso l’intreccio dei capelli, che rimanda a tradizioni antiche e a legami ancestrali e infine, UNTITLED, sempre del 2007, una riflessione sulla retorica dei buoni sentimenti che custodisce e difende l’amore materno come la forma più indubitabile delle relazioni”.
Le opere saranno visibili fino al 5 aprile 2018. (eventi@comunalegiusepeverdi.it).
Si terranno, presentazioni, visite guidate volte al coinvolgimento del territorio, delle nuove generazioni e delle scuole.
PORDENONE #LIBERA DI ESSERE DONNA 5 MARZO / ORE 18
