Viking Eggeling
In un’analisi seria delle astrazioni degli anni Venti bisogna almeno nominare Viking Eggeling, artista svedese di origini tedesche. Nel 1918 si avvicinò a Tristan Tzara e al movimento di Zurigo, grazie alla mediazione di Hans Richter. Forse leggermente meno deciso e più balbettante delle composizioni di Richter ne rappresenta comunque una variante assai interessante. Il motivo della diagonale si sforza di rappresentare una variante ritmica musicale, la luce si avvicina all’idea di suono e l’immagine che appare e affiora è un idea di movimento interno.